Domenica 12 Ottobre si vota per il Presidente della Provincia e del Consiglio Provinciale. Voteranno i Sindaci ed i Consiglieri Comunali dei Comuni della Provincia di Latina. Il Sindaco di Cisterna Eleonora Della Penna è la candidata del Partito Democratico e di NCD. Cosimo Mitrano, Sindaco di Gaeta, è candidato di Forza Italia, UDC e Fratelli d’Italia. Dico subito che questa modalità di elezione crea e rafforza un ceto “istituzionale”, e cioè solo gli eletti, separando quel che resta dei partiti e dei cittadini dalla scelta di governo di un ente che prima si voleva abolire ed ora si lascia intatto nelle sue funzioni. Eppure la provincia di Latina ha la capacità di spesa di ben 900 milioni di euro.
XVI Consiliatura

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Programma di governo XVI Consiliatura 2009-2014

Le linee programmatiche del secondo programma di mandato 2009-2014 del Presidente Armando Cusani sono la logica e pragmatica evoluzione del percorso amministrativo iniziato nel 2004 ed esplicatosi attraverso quegli ambiti d’intervento che più e meglio di altri hanno permesso di proteggere e valorizzare l’intera comunità rappresentata: le persone, i comuni, le infrastrutture, lo sviluppo, la difesa del territorio.

Le tre assi sulle quali poggiano le fondamenta e la sua ragion d’essere il programma della XVI consiliatura sono la SUSSIDIARIETA’, la SOLIDARIETA’ e la COMPETITIVITA’. Non principi inespressi ma linee di azioni chiare che permeano i progetti e danno loro pregnanza. Le linee programmatiche del Presidente uscente, Armando Cusani, sospeso dall’incarico per la condanna subita, aveva indicato, all’atto della sua elezioni, le seguenti linee programmatiche: La via per un rilancio Ieri un’idea, oggi un obiettivo: una nuova Regione L’anima della nostra Provincia
SOLIDARIETÀ
Mobilità sociale
Benessere sociale
Sicurezza sociale
Una mano tesa alle diversità
La lotta alle nuove povertà
Nel segno della Cultura
Lo sport in ogni Comune
Politiche giovanili
COMPETITIVITÀ
Una risposta alla crisi
La competitività
Agricoltura
Zootecnia
Economia del Mare
Una vetrina sul mecato globale e spazio ai grandi eventi
Un patrimonio turistico
Educare per crescere
Territorio provinciale
Viabilità provinciale
Ambiente.

Insomma gli ambiti d’intervento sono vastissimi e non dimentichiamo scuole, consorzi, Acqualatina, smaltimento rifiuti, ecc. Eleonora Della Penna, il PD ed alleati annunciano discontinuità, trasparenza, fine del dominio Fazzone-Forte-Cusani. Le liste civiche, dei comuni dove hanno seguito, dichiarano di stare nè con la sinistra e nè con la destra, hanno presentato un programma ma non si capisce con chi potranno realizzarlo. Cosimo Mitrano, Fazzone e l’inossidabile Michele Forte sappiamo già come la pensano e cosa fanno da anni. Difficile pensare che camarille, scambi, trattative, caselle e posti da occupare possano restare fuori dalla campagna elettorale di questi grandi elettori. E questo vale per tutti gli schieramenti. Oggi non ci sono direzioni forti dei processi, orientamenti decisi in nome del cambiamento culturale, valoriale e politico. La navigazione è a vista. Il benessere sociale, fortemente aggredito dalla crisi, è l’unica e potente aspirazione che monta nei territori. Ed è nei comuni che si torna anche per valutare quello che fa la Provincia. Per questo non bisogna mollare sull’organizzazione, la partecipazione, il controllo e la proposta dal basso. Per questo il Partito è strumento vitale ed indispensabile.

– ai coordinatori del PD
– amministratori Partito Democratico

Al fine di rendere più chiare possibili le informazioni per le elezioni provinciali di Domenica 12 s’invia nuovamente la divisione per fasce con indicati i pesi di voto.

1. I comuni con popolazione fino a 3.000 abitanti sono considerati (fascia A) e votano su scheda di colore AZZURRO ed il voto in millesimi vale: 0,265

2. I comuni con popolazione da 3.000 a 5.000 abitanti sono considerati (fascia B) e votano su scheda di colore ARANCIONE ed il voto in millesimi vale: 0,707

3. I comuni con popolazione da 5.000 a 10.000 abitanti sono considerati (fascia C) e votano su scheda di colore GRIGIO ed il voto in millesimi vale: 1,295

4. I comuni con popolazione da 10.000 a 30.000 abitanti sono considerati (fascia D) e votano su scheda di colore ROSSO ed il voto in millesimi vale: 2,009

5. I comuni con popolazione da 30.000 a 100.000 abitanti sono considerati (fascia E) e votano su scheda di colore VERDE ed il voto in millesimi vale: 2,672

6. I comuni con popolazione superiore a 100.000 abitanti sono considerati (fascia F) e votano su scheda di colore VIOLA ed il voto in millesimi vale: 7,157