Sicilia, 30 migranti morti per asfissia su barcone Juncker pensa a commissario Ue «ad hoc»

migranti

Un peschereccio carico di migranti è stato recuperato nella tarda serata di ieri nel canale di Sicilia dalla nave “Grecale” della Marina operante all’interno della missione “Mare nostrum”.

Secondo quanto riferito, a bordo dell’imbarcazione c’erano quasi 600 persone e 30 di loro erano già senza vita. Secondo quanto riferito da alcune fonti, la loro morte potrebbe essere stata causata da asfissia e annegamento per le insopportabili condizioni del viaggio e tutti si troverebbero in una parte angusta dell’imbarcazione.

Il natante è stato preso a rimorchio e arriverà stamattina nel porto di Pozzallo, nel Ragusano dove saranno recuperati i corpi e soccorsi i migranti superstiti. E sempre per oggi è atteso anche a Taranto un nuovo arrivo di migranti (il sesto negli ultimi 10 giorni): saranno 1.171 e giungeranno intorno alle 14.30.

5000 PERSONE SOCCORSE NEL FINE SETTIMANA
Le navi della Marina Militare inserite nel dispositivo aeronavale interforze Mare Nostrum sono state impegnate per tutto il fine settimana prestando soccorso ad oltre 5000 migranti. Nel dettaglio il pattugliatore d’altura Dattilo della Capitaneria di Porto con a bordo 1096 migranti arriverà in giornata nel porto di Augusta. La rifornitrice Etna con a bordo 1044 migranti arriverà nella giornata di domani nel porto di Salerno. Il pattugliatore Orione con a bordo 396 migranti e il mercantile Mare Atlantic con a bordo 235 migranti arriveranno in giornata nel porto di Messina. La motovedetta della Capitaneria di Porto 906 Corsi con a bordo 341 migranti arriverà a Porto Empedocle in giornata. Il mercantile City of Beirut con a bordo 105 migranti e il mercantile Ticky con a bordo 190 migranti arriveranno nel porto di Trapani in giornata.

La fregata Grecale con a bordo 566 persone e la corvetta Chimera con 353 migranti arriveranno in giornata nel porto di Pozzallo. La nave anfibia San Giorgio con a bordo 1170 migranti arriverà in giornata nel porto di Taranto.

Malmstrom, serve più azione Ue
Nuovo appello di Bruxelles a una più forte azione europea per contrastare l’immigrazione clandestina e prevenire le morti in mare dei migranti verso le coste meridionali dell’Unione europea. La commissaria per gli Affari Interni Cecilia Malmstrom «deplora» in una dichiarazione le nuove vittime del Mediterraneo e ringrazia l’Italia per aver salvato 5 mila migranti negli ultimi giorni, ma allo stesso tempo richiama gli altri stati a fare di più.

SALVINI: CAMICIE DI RENZI E ALFANO SPORCHE DI SANGUE
«Altri 30 morti su un barcone. Altri 30 morti sulla coscienza di chi difende Mare Lorum. Fermare le partenze, aiutarli a casa loro, subito! Le camicie di Renzi e Alfano sono sporche di sangue. O no?» Lo ha scritto su Facebook il segretario della Lega Matteo Salvini.

JUNCKER PENSA A COMMISSARIO UE «AD HOC»
Jean-Claude Juncker, designato dai 28 come prossimo presidente della Commissione europea, sta pensando di inserire nella sua squadra per il nuovo Esecutivo Ue un commissario dedicato alla questione delle migrazioni. Lo indica ad Agi una fonte vicina a Juncker. «La questione sarà dibattuta dopo il 16 luglio,» giorno in cui Juncker sarà formalmente eletto presidente della Commissione dal Parlmento europeo. «In ogni caso, un commissario per le migrazioni e la mobilità è una delle opzioni allo studio della sua squadra di consiglieri,» precisa la fonte vicina a Juncker. Nelle ultime Commissioni, il tema dell’immigrazione è stato parte della competenze del commissario agli affari interni.

SINDACO POZZALLO: NON SAPPIAMO DOVE METTERE CADAVERI
Il sindaco di Pozzallo Luigi Ammatuna, intanto, intervenendo a Sky Tg 24 ha lanciato un grido di allarme. «Non sappiamo dove mettere i cadaveri, le celle frigorifere nella nostra città sono pieni, chiedo ai sindaci del comprensorio di aiutarci perché altrimenti non sappiamo come fare».
l’Unità
30 Giugno 2014

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