Problematiche dell’acqua, interviene l’Ing. Marcello Di Marco (convegno del 12 Maggio presso S. Probo a Sant’Erasmo)

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CITTADINANZA ATTIVA – FORZE POLITICHE – ISTITUZIONI PER LA COMPLETA PUBBLICIZZAZIONE DELLA GESTIONE DEL CICLO DELL’ACQUA.

Le sorgenti di Mazzoccolo e Capodacqua sono sufficienti a dissetare l’intero golfo di Gaeta, anche in periodo di siccità a condizione che le perdite siano contenute secondo la media nazionale o poco più sopra. Quando si dice che le istituzioni non sono state vicine alle battaglie dei cittadini si afferma una cosa non vera. Può esserci del percepito che però non corrisponde alla realtà. Tralasciamo l’esperienza drammatica e paradossale del Comune di Formia che, grazie all’amministrazione di centro sinistra (Sindaco Bartolomeo), non sottoscrisse il mutuo con la DEFPA Bank a differenza dei Comuni amministrati all’epoca dal centro destra. Quel mutuo tiene prigionieri alcuni comuni di grosso peso (vedi Latina ed Aprilia) anche se non hanno più amministrazioni di destra. Bartolomeo ha commesso degli errori di comunicazione (come l’inaugurazione del pozzo all’Acervara o la tiepida solidarietà ai denunciati) ma è sempre stato vigile e attento nell’azione di contrasto alla “malamministrazione” di Acqualatina.

Di fatto impedì la installazione del dissalatore nel porto di Formia. E non è stata poca cosa alla luce di quanto sta accadendo a Ventotene dove l’acqua dissalata provoca distacco di incrostazioni rendendo la stessa impotabile. Eppure a Ventotene ci sono state ben 4 ordinanze del Sindaco contro l’installazione del dissalatore temporaneo. Ora la gran parte dei Comuni della Provincia e la Regione Lazio (con il recente provvedimento di Zingaretti) condividono il superamento della gestione mista di Acqualatina con l’intera pubblicizzazione del ciclo dell’acqua. Associazioni, Partiti, Istituzioni (Comuni e Regione) devono convergere sul suddetto programma, se vogliono riuscire a chiudere la parentesi dei disservizi, delle speculazioni e degli sprechi nell’erogazione dell’acqua. Francesco Carta

LATINA E’ LA QUARTA PROVINCIA IN ITALIA PER LA DISPERSIONE DELLA RETE IDRICA

Latina (65,9 %) è la quarta provincia d’Italia per le perdite della rete idrica, dietro Frosinone (73 %) Campobasso (67,7%) ed Iglesias (67%). Le prime 4 provincie che disperdono tra il 10 ed il 13 %, sono Monza, Foggia, Macerata e Pavia. Con 19 milioni di mc. dispersi nel sottosuolo, paghiamo un botto di energia elettrica, personale, usura pompe, per far arrivare l’acqua alle utenze. La riparazione delle perdite consente di risparmiare sull’energia consumata, di contenere i costi di gestione e pagare fatture meno salate.

Dispersione idrica nel golfo di Gaeta: con 19 milioni di metri cubi di perdite, è come creare un lago artificiale di 5 metri di profondità in tutta Gianola.

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