WORK SHOP IN REGIONE LAZIO: INCONTRO CON LA COMUNITA’ SCIENTIFICA PER UN NUOVO MODELLO DI SANITA’ PUBBLICA

20170522_142110

Ieri l’altro si è tenuto, presso la sala Tirreno della Regione Lazio un interessante work shop sul tema: “Risultati e prospettive della rete cardiologica del Lazio”. In apertura il Presidente Nicola Zingaretti ha annunciato l’uscita dal commissariamento (Sanità) e la programmazione di un nuovo modello di assistenza sanitaria che utilizzi al meglio le risorse in coerenza coi moderni protocolli di diagnosi e cura. Dalle 68 unità assunte nel 2013, consentite dai Ministeri dell’Economia e della Salute, si passa alle 2800 assunzioni del 2017, di cui un terzo nuove (le altre riguardano la stabilizzazione dei precari).
Il Lazio aveva impegnato solo il 35% dei fondi statali per l’edilizia sanitaria e l’acquisto di nuova tecnologia (Emilia Romagna 85%).
L’azzeramento del debito ha consentito di sbloccare fondi per 550 milioni di euro per mettere a norma ospedali, costruirne di nuovi e acquistare apparecchiature. Tra questi fondi ci sono quelli programmati per il nuovo Ospedale del Golfo. Si tratta di una programmazione certa, con fondi ex art. 20 richiesti nell’ambito della dotazione che spetta alla Regione Lazio. Certamente occorre intervenire sul deficit di personale (il Dono Svizzero ha ancora molti posti vacanti di Primario, in primis il Pronto Soccorso) ma non v’è dubbio che aver risanato 10 miliardi di euro di deficit in pochi anni è stata un’impresa di tutto rilievo. Occorre insistere affinchè al più presto venga superata ogni emergenza. FC

stemi

You must be logged in to post a comment Login